Un ritorno tanto atteso: Pro Vercelli promossa in B

19. Giugno 2012

Dopo ben 64 anni torna a far parte del calcio che conta una delle squadre che ha fatto la storia del calcio nostrano, la Pro Vercelli.

Società fondata nel 1892 dal prof. Domenico Luppi un insegnante di educazione fisica, tra il 1908 e il 1913 i bianchi della Pro vinsero ben cinque scudetti, perdendone solo uno per proteste nei confronti dell’Inter, in quanto le due squa­dre avevano terminato il campio­nato a pari punti, rendendo neces­saria la disputa di uno spareggio per il titolo. La partita si sarebbe disputata a Vercelli, grazie al mi­glior quoziente reti della squadra piemontese, il 24 aprile. La Pro chiese un rinvio della gara poi­ché i suoi migliori giocatori, es­sendo militari, erano impegnati nella Coppa della Regina a Roma. La richiesta non venne accolta e i piemontesi, in segno di protesta, fecero scendere in campo una squadra di ragazzini (alcuni aveva­no addirittura undici anni). La partita finì10 a 3 per l’Inter e la Pro persde l’occasione di aggiudicarsi sei titoli consecutivi.

Bisogna aggiungere che questa grande squadra  era composta solo da giocatori vercellesi, infatti giocatori di altre città non erano ammessi, ci fu solo un eccezione, il torinese Berardo che pur di far parte della pro chiese di giocarci gratis nonostante egli fosse un nazionale.

Un’altra data importante nella storia di questa squadra fu il 1 maggio 1913 quando la nazionale italiana affrontò il Belgio scendendo in campo con ben 9 giocatori della Pro Vercelli, vincendo la partita per 1-0, l’indomani sulle prime pagine dei giornali si lesse. Pro Vercelli 1 – Belgio 0.

Con l’arrivo del grande Virginio Rosetta e di altri campioni come Silvio Piola e Ferraris i piemontesi vinsero altri due scudetti nel 1921 e nel 1922, gli ultimi della favolosa era cominciata col primo del 1908.

Negli anni trenta comincia la discesa nei campionati minori del calcio italiano, passando dalla serie B fino ad arrivare addirittura in serie D all’inizio degli anni 90.

E’ storia recente la vittoria contro il Carpi per 3-1 sul neutro di Modena -dopo lo 0-0 dell’andata- che ha permesso ai bianchi di tornare in serie B dopo più di sei decadi, vittoria che ha fatto letteralmente impazzire i tifosi vecchi e nuovi, ma anche tanti amanti del calcio e di quei ricordi e aneddoti che resteranno impressi per sempre nel cuore di tutti gli sportivi.

Possiamo solo augurarci che queste favole calcistiche non finiscano mai.

 

Gabriel De La Cruz